Esistono diversi tipi di forza muscolare e bisogna fare una precisa distinzione prima di avere le idee ben chiare sulle loro differenze. Vi sono diverse tipologie di forza. Nell’ambito fisico o nello sport in generale, parlando di questo concetto bisogna sempre specificare che la forza può significare varie cose.
In base al lavoro muscolare, al carattere della forza e la tensione muscolare ci sono tipologie di forza molto differenti. In generale, per forza si intende la “forza” di tutti i gruppi muscolari a prescindere da quello che è lo sport di riferimento e che viene il più spesso praticato. Inoltre, c’è la forza speciale che invece è tipica di uno sport determinato ed è legata ad una attività muscolare specifica. C’è inoltre la forza che viene intesa come pura ma è un concetto astratto e di solito non compare nello sport.
Le altre tipologie di forza
Esistono diverse tipologie di forza. C’è la forza massimale che è la forza massima che i muscoli possono esprimere in maniera volontaria. Questa è la forza estrema. La forza massimale dipende anche dalla fisiologia del muscolo nonché della coordinazione tra i muscoli. Un’altra definizione di forza è la forza rapida. Quando si parla di forza rapida si intende la capacità del sistema muscolare di muovere il corpo in ogni parte. Anche la velocità che utilizza il sistema neuromuscolare per muovere oggetti ad una velocità massima possibile, fa parte della forza rapida. La forza rapida si può esprimere in maniera differente a seconda della serie di fattori che sono diversi in ogni persona.
I tipi di forza nello sport
La definizione di forza nello sport si rifà in particolare a 4 categorie di forza:
- la forza massima;
- la forza esplosiva;
- la resistenza alla forza veloce;
- la resistenza muscolare.
Nel primo caso si parla di forza massima, così come di quella massimale, ovvero quella che ognuno riesce ad esprimere nel pieno delle possibilità. Poi c’è la forza esplosiva che è la capacità di esprimere dei punti di forza in pochissimo tempo e quindi in pratica, è una forza rapida.
Poi c’è la resistenza alla forza veloce che riguarda la possibilità di sviluppare la forza esplosiva in tempi un po’ più lunghi. La resistenza muscolare invece è la capacità del muscolo di esprimere la forza in periodi di tempo prolungati e continuativi.
Diminuendo il carico, la forza non c’è più spazio alla velocità. È chiaro che la forza massima si esprimerà meglio con delle velocità bassa mentre, viceversa quella esplosiva con delle velocità alte.
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