Allenamento boxe: cos’è e come praticarlo a livello professionale o dilettantistico

allenamento boxe

Quando si pensa alla boxe vengono subito in mente quei combattimenti sul ring che terminano quando uno dei due avversari è al tappeto. In realtà un allenamento boxe può essere eseguito anche fuori dal ring, persino tra le mura domestiche, procurandosi semplicemente un sacco e un paio di guantoni.

Una scheda allenamento boxe costruita ad arte, infatti, ha lo scopo principale di favorire lo sviluppo della forza, dell’agilità, della resistenza e della destrezza da parte dell’atleta, per un allenamento completo, intensivo e molto efficace per tonificare e dimagrire.

Non serve scagliarsi necessariamente contro un avversario, dunque, per praticare la boxe, ma è sufficiente impostare un programma settimanale allenamento boxe, per vedere risultati concreti già dopo poche settimane.

Chi desidera migliorare la propria forma fisica, quindi, può trovare interessante questo tipo di training, provando a sperimentare l’arte del pugilato e acquisire maggiore consapevolezza anche della propria forza.

Ecco, dunque, in cosa consiste e come può essere svolto per massimizzare i risultati.

Allenamento boxe a casa

Un programma allenamento boxe a casa può risultare particolarmente pratico per tutti coloro che non amano essere condizionati da orari e luoghi particolari dove svolgere i propri esercizi. Basta procurarsi dei guantoni allenamento boxe e tutte le altre attrezzature necessarie per poterlo svolgere, in modo efficace, anche tra le proprie mura domestiche.

Cosa includere, però, in una scheda allenamento boxe, se si decide di farlo a casa?

Si può partire con un allenamento boxe a casa senza sacco, in un certo senso a corpo libero, se si praticano esercizi di shadow boxing, che prevede l’alternanza rapida di pugni, schivate e movimenti di difesa, semplicemente davanti a uno specchio. Già questa forma di esercizio è completa, poiché coinvolge vari gruppi muscolari, è altamente aerobica e migliora la coordinazione dei movimenti.

Per completare meglio l’allenamento si possono inserire questi esercizi specifici di boxing anche all’interno di uncircuito, che prevede magari l’alternanza di squat, salti alla corda, flessioni, addominali e corsa sul posto, così da aumentare l’intensità dell’allenamento, ma anche l’efficacia e la rapidità dei risultati da raggiungere. I circuiti allenamento boxe, infatti, massimizzano anche gli esercizi di boxe e allenano i muscoli utili per poter rafforzare la potenza dei pugni e l’agilità nelle gambe.

Per l’allenamento con sacco da boxe, invece, è necessario più spazio per poter appendere il classico sacco utile ai boxer per allenare i propri colpi. In questo modo si può favorire un maggiore sviluppo della potenza dei propri pugni, uniti a una maggiore precisione e agilità nei movimenti.

Infine, chi parte da un allenamento boxe principianti si può aiutare con un programma di boxe a casa, scaricando app o seguendo video-tutorial online, così da avere una guida esperta, a distanza, in grado di illustrare in modo professionale i movimenti anche a chi non ha mai praticato questa disciplina.

Allenamento Boxe in palestra

Il modo migliore per poter iniziare e affinare la tecnica del boxing è senza dubbio quello di praticarlo in palestra. Se hai la possibilità di poterti recare in centri specializzati nella boxe, avrai modo di osservare i professionisti del settore e allo stesso tempo godere di una varietà di attrezzature ed esercizi che possono coinvolgere anche un partner, in un allenamento più completo e competitivo.

In questo caso ti servirà procurarti delle scarpe per allenamento boxe, ma anche uno specifico abbigliamento allenamento boxe, così da essere più comodo e in sintonia con l’ambiente.

In palestra puoi anche trovare sacchi di diverse dimensioni, guantoni, palle per il pugilato e tutto ciò che può diventare difficile procurarsi a casa, come un ring su cui allenarti insieme a un partner.

Se desideri effettuare un allenamento di boxe più completo e a un livello superiore, praticare box con un avversario è l’ideale, poiché ti permette di lavorare sulla precisione dei pugni, sulla difesa, sui vari movimenti, ma anche di fare esercizi come sparring controllato.

La palestra, inoltre, consente di praticare un allenamento di fit boxe, inserire gli esercizi specifici della boxe in un circuito completo, sfruttando anche attrezzi e impostare specifici training di potenziamento muscolare. Le palestre, infatti, sono attrezzate per consentirti di effettuare anche altri esercizi che migliorano la resistenza e la forza fisica, dal sollevamento pesi fino agli esercizi a corpo libero.

Gli allenatori professionisti, inoltre, basandosi sul loro background di esperienze, possono suggerirti strategie di combattimento e consigliarti tattiche utili per combattere in modo più efficiente, come l’implementazione di combo efficaci, lo sfruttamento del foodwork e la lettura delle mosse dell’avversario.

Allenamento Boxe principianti vs Allenamento boxe professionisti

In tanti, arrivati a questo punto, possono chiedersi come differenziare l’allenamento se si è alle prime armi o passare al livello successivo, se già si pratica questa disciplina da un po’ di tempo.

La risposta è piuttosto intuitiva, perché le schede allenamento boxe per principianti servono a gettare le basi della disciplina, come imparare la rotazione del corpo, la coordinazione dei movimenti o il semplice posizionamento dei pugni.

Ma un valido programma settimanale allenamento boxe per dilettanti può anche prevedere le basi del footwork, il modo in cui si devono muovere i piedi per riuscire a schivare agilmente l’avversario, oppure la difesa, per bloccare, schivare e contrattaccare il partner.

Di solito in questa fase si punta molto anche sulla resistenza, con un allenamento specifico cardiovascolare, coma la corsa, i circuiti e i salti alla corda. La combo, infine, è un’altra base irrinunciabile per imparare l’arte della boxe, in modo da combinare in modo pratico ed efficiente i pugni.

Apprese le basi, per passare a un livello successivo è necessario effettuare allenamenti tecnici più avanzati, in modo da perfezionare le proprie abilità e massimizzare gli sforzi.

L’allenamento professionale, infatti, prevede più che altro l’affinamento della tecnica, concentrandosi su dettagli molto specifici, come i tempi di reazione delle varie mosse o l’angolazione dei pugni da sferrare.

Il lavoro non si limita solo all’allenamento fisico, ma vi sono degli esercizi finalizzati ad allenare anche la mente, per renderla lucida e concentrata, soprattutto sotto pressione e stress.

Inoltre, anche l’intensità di esercizi come lo sparring diventa più elevata, ci si concentra persino sull’alimentazione, che deve essere finalizzata a ottimizzare le performance e le prestazioni durante una gara e si effettuano delle sedute interamente dedicate alla preparazione agli incontri.

In queste ultime circostanze una grande importanza è rivestita dallo studio dell’avversario, per capire quali mosse potrebbe mettere in pratica e imparare a schivarle, sviluppando strategie e tattiche precise e pianificare la partita a priori.